Comunicare con il digital

Quanto conosciamo e come utilizziamo i moltissimi mezzi di comunicazione digitale a nostra disposizione oggi?

Ci tengo fortemente a parlare di questo argomento, sia per l’uso privato sia professionale, perché generalmente non viene fatta  formazione sull’utilizzo dei canali di comunicazione, ai quali possiamo accedere attraverso i dispositivi in nostro possesso.

Certamente non ho l’ambizione di dare lezioni su questi temi, anche perché vi espongo un mio personale punto di vista, però voglio contribuire a stimolare l’attenzione sulla necessità di “organizzare” al meglio il proprio modo di interagire con i canali on-line.

Penso, cerco e cambio continuamente strumenti e modalità per organizzare la mia comunicazione ed informazione. Ciò é necessario per limitare le informazioni superflue e concentrarmi unicamente sulle notizie che mi sono utili, monitorandone continuamente l’autenticità e la concretezza.

Vi riporto alcune mie considerazioni sui principali mezzi di comunicazione digitale:

Social   Chat   Gaming   Web   Email

 

i SOCIAL

Questi canali utilizzati ormai in tutto il mondo, li voglio dividere in due categorie: Passatempo e Strategico.

Il loro uso per passatempo, spesso dovuto a noia, é la modalità più diffusa. Credo che quest’ambito vada bene se si riesce a limitarlo coscientemente nel tempo d’utilizzo per non distoglierci da altri attività di gran lunga più importanti. Consiglio il monitoraggio dell’uso fornito dai nostri device, può esservi utile per tarare le vostre scelte.

Il loro utilizzo per comunicare, se non supportato da della sponsorizzazione, é basato su algoritmi complessi, che diffondono il messaggio ad ampio raggio senza garantirci la sua consegna ai principali interessati.

Il loro utilizzo per acquisire informazioni può essere molto utile, ma bisogna fare particolare attenzione alle fonti e verificarne utilità e veridicità.

L’uso professionale, se fatto con metodo, lo ritengo fondamentale per lo sviluppo di un’attività. Oggi ogni azienda o professione che vuole comunicare, lo deve fare anche tramite i canali social. Per questo un uso “fai da te” può essere non solo poco producente, ma addirittura peggiorativo rispetto al non utilizzo. Ritengo che la collaborazione costante con una figura professionale dedicata al loro utilizzo strategico sia essenziale.

 

le CHAT

Sono lo strumento che ritengo più utile e funzionale.

In ambito privato permettono di comunicare senza invadere la privacy altrui come accade con il telefono. Inoltre non creano spam, perché sono più agevoli da visionare e usualmente sono sintetici.

Sono concorde che il contatto umano é migliore e vi confermo che non deve mai mancare, ma con il cambio epocale in corso e con l’utilizzo delle nuove tecnologie, le quantità di informazioni che transitano sono cresciute esponenzialmente, rendendo di fatto basilare l’utilizzo dei mezzi digitali, se non ci si vuole ritirare in un eremo isolato dal mondo, pertanto si devono utilizzare tutti gli strumenti e le modalità necessarie per gestire al meglio la propria comunicazione.

Non condivido l’uso dei messaggi vocali, perché sono il contrario di quanto esposto sopra: per ascoltarli bisogna avere il tempo e la situazione appropriata, oltre che essere impersonali … a quel punto meglio una telefonata.

In azienda le utilizziamo moltissimo per interagire sia con clienti e fornitori sia per comunicare interamente tra membri del team. Anche in questo caso la possibilità di comunicare senza “disturbare” é molto proficua, lasciando al destinatario la possibilità di rispondere nel momento più appropriato. Per chi pensa “ma é urgentissimo”, ritengo che siano rarissimi i casi veramente urgenti che non possono attendere qualche ora per una risposta (purché questa avvenga sistematicamente), pensateci bene!

 

il GAMING

Ai più non è conosciuto come mezzo di comunicazione, ma per i player é ormai una normalità giocare chattando e parlando con gli amici. Anche se principalmente per divertimento, ma in ogni caso contribuisce all’incremento del tempo dedicato al gioco, perché arricchito da una relazione on-line, limitando la necessità ed il piacere di incontrare amici di persona.

Non voglio bandire questa modalità di relazione, anzi, la ritengo migliorativa rispetto all’isolarsi con il gioco, però ritengo sempre molto importante saper dosare bene il tempo che si dedica e soprattutto quello che si va a privare alle relazione fisiche.

 

il WEB

Il web, composto da pagine, blog, forum, ecc … é il luogo più adatto per fornire e trovare informazioni di qualsiasi genere, non é necessario che aggiungo molto, lo conosciamo tutti molto bene.

Lo considero principalmente quale fonte immensa di conoscenza e cultura.

Voglio fare delle precisazioni su un punto al quale credo fermamente: in merito alle accuse complottistiche sullo spiarci e condizionarci nelle scelte, ritengo che certamente ciò avviene, però non siamo obbligati ad usarlo, possiamo scegliere liberamente di vivere off-line, nessuno ce lo nega. Per me, avere contenuti personalizzati in base alle mie preferenze é fondamentale, altrimenti sarebbe come nuotare in mezzo all’oceano. Non mi preoccupo del condizionamento che ricevo passivamente, perché ritengo di conoscere i meccanismi del web, le sue strategie, pertanto sono sereno sapendo dosare sufficientemente le suggestioni che ricevo, sfruttandole per la mia strategia.

 

le EMAIL

Vi ho già parlato di come ritengo corretto usare l’email, perciò non mi dilungo ulteriormente. Preciso unicamente che è certamente molto utile, essendo il più diffuso strumento in ambito professionale, ma allo stesso tempo é il maggior creatore di spam, proprio per una mancanza generale di un istruzione sulla corretta composizione del messaggio e del sul utilizzo.

 

Parlate, scrivete, chattate, chiamatevi, video-chiamatevi, giocate, postate, pubblicate, mandatevi foto e video … va bene tutto purché non smettete mai di avere sete di informazione e di diffondere le vostre conoscenze.