Il nostro OpenFactory

Domenica 24 novembre si è tenuto, presso la nostra azienda Project S.r.l., l’evento che io e il mio team attendevamo da tempo: il nostro OpenFactory 2019 (1).

È stato un pomeriggio indimenticabile: un team di 82 persone che ha contribuito attivamente nella condivisione dei nostri valori e della nostra filosofia aziendale, e che ha partecipato nella realizzazione di tutte le attività in programma per la giornata, come il seminario sui temi della Responsabilità Sociale d’Impresa, l’Expo Ghost Makers dei nostri Partner di filiera, un Workshop del nostro team Welfare, uno con le relatrici della Sostenibilità e la presentazione di un’abito Couture in denim.

La sensazione che maggiormente mi ha entusiasmato è stata l’emozione che ho visto negli occhi delle persone che mi hanno voluto incontrare dopo la conclusione della tavola rotonda (2). Si è generato un entusiasmo travolgente che si è diffuso tra i pensieri delle persone, portando stimoli ed idee nuove. L’obiettivo era di diffondere un messaggio di evoluzione che può partire dal basso e da semplici azioni quotidiane, creando una spirale contagiosa. Posso proprio dire che lo scopo è stato raggiunto!

L’evento è stato possibile unicamente grazie al contributo ed alla collaborazione del mio Team, dei nostri Partners, dei Relatori, dei Supporters e certamente degli Ospiti.

 

TEAM

É in questi momenti che diventa indiscutibile quanto un team sia forte! Coesione, partecipazione, collaborazione, positività, propositività ed entusiasmo sono solo alcuni dei Valori che hanno saputo dimostrare e che hanno reso quest’evento studiato in ogni sua parte, senza lasciare nulla al caso. Tutto questo rende speciale un’azienda perché, ricordiamolo, un’azienda é fatta di persone.

 

RELATORI

I temi trattati posso sembrare comuni, ma nella realtà sono veramente poco conosciuti. Non potevo trovare persone migliori che con professionalità ed un linguaggio per quanto possibile semplice, sono riuscite a trasmettere sia concetti, che stimoli e testimonianze di un tema ormai fondamentale per le persone e per le imprese, che deve essere strategico a tutti per avviare il proprio cambiamento e far evolvere se stessi e la mission aziendale.

Luca Fabrello, con competenza, ha coordinato l’avvicendarsi di Marco Bettiol, Eleonora Di Maria, Elisa Gritti e Romina Noris, mantenendo un clima leggero, ma allo stesso tempo cogliendo nel segno i punti fondamentali degli argomenti affrontati.

 

PARTNERS

E poi ci sono stati loro, i veri protagonisti di tutto l’evento: i nostri partners, i laboratori che ogni giorno con la loro esperienza e professionalità rendono speciali i nostri prodotti.

Abbiamo pensato di poter offrire ai nostri ospiti la possibilità di scoprire come funziona il nostro ciclo di lavorazione, partendo dal taglio dei tessuti, passando per le lavorazioni speciali come il ricamo, la stampa, il lavaggio, la tintura, le personalizzazioni, le applicazioni fino al controllo del prodotto ed allo stiro.

L’occasione ci ha dato modo di far conoscere in anteprima il progetto GhostMakers (3), il nostro prossimo obiettivo strategico per crescere tutti assieme con la trasformazione del mercato e riuscire ad adattarci alle nuove esigenze dei consumatori del luxury fashion.

 

SUPPORTES

Il territorio è stato al centro di tutto l’evento, contribuendo in ogni ambito nel rispetto della sostenibilità.

Fare reti di imprese a livello territoriale è importante perché collaborare significa far crescere sempre di più la cultura della sostenibilità. 

L’evento Ghost Makers è riuscito a creare una grande rete: 17 aziende riunite con l’obiettivo di creare valore: Università degli Studi di Padova, Università Ca’ Foscari Venezia, Engim Veneto,  Liceo Linguistico F. Corradini, ITET Aulo Ceccato, Fenster Laboratory, Giardineria Drago, Birrificio Pasubio, Azienda Agricola Cà Bertacchi, ECOZEMA, Fonte Margherita, Vitevis Cantine,  Miami Service, LABÒ, Sparkling, Fate per Gioco, Schio Distributori Automatici.

 

OSPITI

Gli entusiasti dell’evento sono stati i nostri graditissimi ospiti. Persone sconosciute, famigliari, amici, fornitori, agenti, colleghi, che hanno deciso di trascorrere la loro domenica pomeriggio all’insegna della scoperta, della curiosità e della cultura personale.

Sono fiero di aver colto dai loro racconti, messaggi, chiamate, post ed email che hanno portato a casa contenuti utili, delle idee, delle nozioni ed una motivazione necessaria per essere degli ambasciatori del rinnovamento, senza paura di proporsi, sfidando le barriere ed aprendo le menti di chi ancora non riesce a capire cosa sta già accadendo.

Ringrazio tutti di cuore per sostenermi ogni giorno in tutte le mie idee strampalate e credere in quello che faccio.

Facciamolo insieme e saremo grandi, forti, imbattibili.

Alla prossima … non vi farò aspettare molto 🙂

 

(1) OpenFactory, un’importante evento Nazionale di cultura industriale e manifatturiera che apre le aziende al pubblico.
(2) Nella tavola rotonda, si sono confrontati Romina Noris, esperta di sostenibilità e CSR per le imprese, Eleonora Di Maria, che ha parlato di filiera e della catena del valore della moda, Elisa Gritti, ricercatrice che ha selezionato Project per il progetto Responsabilmente e Marco Bettiol che ha condiviso un focus sull’evoluzione delle PMI rispetto le nuove prospettive di mercato.
(3) Ghost Makers è il progetto che intende riunire i laboratori nascosti della filiera della moda. Il progetto prenderà avvio nel 2020.