Intraprendere

Qual’è il motivo per cui hai scelto la tua professione? Ti sei mai soffermato a rifletterci attentamente?

Qualche giorno fa, sono stato in una scuola media a raccontare del nostro lavoro, nel settore d’abbigliamento, e ho risposto a tantissime domande dei 180 ragazzini super curiosi. È un progetto ideato dal nostro gruppo per stimolare i giovani a seguire percorsi di studio adeguati alle proprie abilità, propensioni e obiettivi.

Per stimolarli nella partecipazione, all’inizio ho giocato con loro, facendo un indovina chi: dovevano scoprire quale professione svolgo. Ovviamente, non sapevano nulla di me e, facendo domande di ogni genere, hanno scoperto che sono un imprenditore.

Quando ho concluso e sono salito in auto per rientrare in azienda, ho ripensato al mio ruolo ed al perché ho deciso di intraprendere questa strada. Facendo un po’ di pensieri e ricordando alcuni fatti, sono giunto alla conclusione che mi piace quello che faccio perché mi stimolano i progetti sfidanti e mi entusiasma vivere nuove esperienze, seppur lunghe e difficili. Infatti, cosa più di essere un imprenditore può far intraprendere un percorso impegnativo con una visione di lungo periodo?

La riflessione mi è stata utile anche per ritornare sui miei passi e su quali sono le caratteristiche che ci rendono imprenditori. Ti premetto, che essere imprenditore non significa unicamente guidare una squadra e gestire un’attività economica, ma siamo tutti imprenditori di noi stessi. Sappiamo dirigerci verso i nostri obiettivi e prendiamo decisioni per quelli che sono i nostri desideri.

Ma ritorniamo alle caratteristiche dell’imprenditore. Posso definirti con un’unica parola che ciò che ci caratterizza è la leadership. Ti stai chiedendo cosa intendo concretamente? Ti riporto i punti che per me la definisco, in questo modo ti sarà più chiaro.

Diretto e sincero, comunicare con le persone dicendo ciò che si pensa veramente, in modo trasparente, senza omettere nulla e subito, senza lasciare dubbi o fatti e pensieri non detti.

Strategia, avere un piano, degli obiettivi, e saperli diffondere a tutti. In tal modo la squadra conosce il motivo delle scelte prese e saprà prendere decisioni in autonomia.

Direzione, avere chiaro e riuscire a trasmettere la strada che si vuole seguire, aiutando a percorrerla.

Istinto, prendere decisioni di “pancia”, quel fiuto che ci dice che è la cosa giusta da fare, anche se non sappiamo bene il motivo e non abbiamo analizzato tutto con estrema attenzione. A questo si aggiunge la frase che mi accompagna da sempre, “la fortuna aiuta gli audaci“, perché sono convinto che quando si osa, un’energia positiva si espande e fa si che chi ti circonda la avverta e ne emetta altre tanta (questa ulteriore energia che si genera è la fortuna, ma questa è una mia filosofia).

Esperienza, mettere in campo ciò che si è imparato in tanti anni di prove, errori, successi e delusioni.

Ecco, questi 5 elementi sono indispensabili per avere una leadership forte e poter intraprendere lunghi viaggi, fatti di strade accidentate, lunghe e tortuose. Ma non dimentichiamo, che servono anche molte altre caratteristiche per essere un imprenditore, come prendere decisioni per il bene delle persone che lavorano con te, avere l’ambizione di curare e migliorare continuamente ciò che si è creato (la propria impresa), adeguare l’ambiente di lavoro alle esigenze della squadra e saper osservare, ascoltare e mantenere il dialogo. Con tutto questo si può di essere un imprenditore.

Ah, scusami, sei curioso di sapere come si è concluso l’incontro con gli studenti? Beh, direi che se alla conclusione dell’incontro ancora c’erano una trentina di mani alzate per farmi delle domande, non mi volevano lasciar andar via, e mi hanno fatto promettere che ci saremmo rivisti … si, direi che è stato molto divertente e stimolante sia per loro sia per me e l’obiettivo è stato raggiunto ☺️