È arrivato il momento di fermarsi e riflettere. Troppo! Tanta Comunicazione. Troppi mezzi, strumenti, modalità, momenti.
Quando qualcosa è abbondante, facile, comune e disponibile, non ha valore. O molto poco. Non sei d’accordo?
Se poi aggiungiamo che è tutto gratuito, allora forse ci viene facile pensare che siamo noi il valore.
Ti parlo di Comunicazione perché ambisco che essa sia nei miei confronti diretta e reale. Non voglio perdere il mio tempo per ciò che non ha valore.
Con ciò, non voglio dirti che taglierò tutti i metodi di comunicazione sporadici o digitali.
Ma voglio condividere con te una riflessione che ho fatto approfonditamente: basta subire la Comunicazione spazzatura. Dobbiamo saper scegliere. E per saper scegliere dobbiamo conoscere.
Le informazioni, sempre di più, sono diffuse velocemente e facilmente. Con modalità talmente semplici, che non ci curiamo più di sapere quanto le fonti siano attendibili. E non sappiamo limitarle. Assorbiamo tutto quello che ci viene detto senza porci limiti e domande.
Dove voglio arrivare? Ecco ci siamo.
In questo mare di Comunicazioni, dobbiamo conoscere i mezzi usati, imparare ad usarli e gestirli a proprio piacimento. Se non ti è mai capitato di fermarti a riflettere su questo argomento, fallo ora. E per darti qualche spunto, ti condivido qualcosa che mi riguarda.
Non guardo la TV. In assoluto, da più di 12 anni. Mi sento bene e con la testa libera da restrizioni. Le informazioni le cerco io. Le peso, le confronto e le assorbo con diffidenza, fin tanto che sento di potermi fidare.
I social ed i motori di ricerca ritengo di conoscerli. Non tanto come usarli. Ma dove e a chi vanno a finire le informazioni che pubblico. E allo stesso tempo, conosco il perché trovo le comunicazioni che mi vengono proposte. Sono utili? Si molto! Ma possono causare danni, oggi è domani, irreparabili. Ho deciso di limitarne sia l’uso passivo, sia la divulgazione attiva, rendendola più mirata.
Il gaming, sia da console sia da smartphone, è un diffusore che sta crescendo in modo esponenziale. Non lo uso. Puro riempi tempo inutile. La condivisione online è troppo finta, distaccata. Preferisco i giochi in scatola. Se mi rimane tempo per giocare, che sia di qualità. Sono all’antica? In questo direi proprio di sì e mi piace tanto.
Ed attendiamo il Metaverso. Il nuovo mondo che ci ingabbierà nel virtuale e ci creerà nuovi desideri. Entrerò? Sicuramente! Lo devo vedere, ascoltare, provare e studiare. Poi vedremo.
Ma quindi? Dobbiamo eliminare tutto? Ma certo che no! Sarebbe peggio, saresti tagliato fuori da un mondo che avanza. Però, devi conoscere, capire, documentarti, imparare, provare e ragionare.
È importante che conosci quello che usi e come lo usi. È importante che sai da chi e come ti viene offerta la comunicazione. Quando avrai un’idea abbastanza chiara di tutto questo, allora saprai dominare la comunicazione attiva e passiva. Dedicarle il giusto tempo, il quale sarà tutto ad alto valore aggiunto.
….i tuoi scritti li utilizzo spesso per esporre al mio team molti concetti.
L anima della tua scrittura è pulita semplice …mi ricorda le sere estive nel centro giovanile ahah buona domenica
Grazie Eva, mi fa molto felice. Mi auguro possa essere di supporto. Che bei ricordi 🙂