Responsabilità

Da un grande potere derivano grandi responsabilità” – è il famoso motto di Spider-man. Peter, spinto dal senso di colpa che ha provato per la morte dello zio Ben, causata dalla sua negligenza, è diventato un supereroe.

Gli errori aiutano ad imparare, crescere e formarsi. Aiutano a diventare migliori. Ci portano ad acquisire dei super poteri. Ma come sappiamo, assieme ai poteri arriva anche la Responsabilità.

Ti starai chiedendo, ma perché mi sta raccontando questo? Dove vuole arrivare? Te lo spiego subito, seguimi per un momento nel mio ragionamento introduttivo.

Un’azienda, per essere efficiente ed efficace, deve essere reattiva e dinamica. Ogni persona della Squadra deve poter decidere e agire senza il controllo ed il consenso, in autonomia. Così si è veloci e flessibili, pronti al cambiamento e capaci di risolvere i problemi, senza attese e burocrazia.

Tutto bello e giusto, vero? Ma la realtà qual’è?

Tralasciamo le aziende obsolete, organizzate in strutture gerarchiche di comando e controllo. Veniamo alle nostre organizzazioni,  (spero) più aperte a nuovi modelli organizzativi, fatte di processi fluidi, dove le persone affrontano i problemi in autonomia e rimuovono gli ostacoli agilmente, confrontandosi e collaborando, con il fine ultimo di raggiungere l’obiettivo aziendale e, quindi, il benessere di tutti i membri della Squadra.

È così che funziona all’interno delle nostre aziende, vero? Hai detto bene …. magari!

Nella pratica, quando si presentano le complessità, si genera confusione. Saltano gli schemi. I processi non tengono. Lo stress aumenta ed i conflitti si accendono.

E quindi cosa centra tutto questo con poteri e Responsabilità? Ora cerco di spiegarmi.

Sappiamo che perché un’azienda funzioni bene, le Persone devono avere il potere di decidere ed agire, senza comando e controllo. Mi sembra abbastanza ovvio. Se non sono libere di fare, ma devo attendere autorizzazioni o, peggio, il controllo del proprio lavoro, significa che i tempi di resa si allungano e, soprattutto, che non si è tramessa la fiducia di essere in grado di svolgere il lavoro senza la supervisione di qualcuno (assodato che non stiamo parlando di aziende organizzate sistematicamente con il controllo, ma di aziende moderne).

Ma allora, dove sta il problema? Lasciamo libere le persone di decidere ed agire! Bravo! Risposta esatta, ma …. funziona? Le persone vogliono prendersi la Responsabilità che ne deriva?

E qui sta il problema. Forse per esperienza di anni e anni di comando e controllo, forse per pigrizia, forse per paura, le persone non vogliono prendersi le proprie Responsabilità! Ebbene sì, è proprio così. Tutti a parole desideriamo autonomia, ma quando la otteniamo, con essa arriva anche la Responsabilità. Essere autonomi significa non avere un capo. Significa che non c’è chi ti salva e si prende le colpe al posto tuo. Ci sei tu, da solo, a ricevere gioie e dolori. E questo, nella pratica quotidiana, è una paura. È un rischio. È da evitare per rimanere nel proprio status quo. E quindi le Persone preferiscono che gli venga detto cosa fare, farlo, e finita lì. E se nessuno decide o pensa a cosa fare per migliorare … pazienza!

Ma, dico io, dove sta la soddisfazione del proprio lavoro se non ci si assume qualche rischio e non si raccoglie la soddisfazione del buon esito delle proprie azioni. Sono ripagato dal fallimento altrui? Non penso proprio.

In conclusione, e aggiungo un aiuto anche per me: se hai un capo che lo merita, aiutalo! Lui, le Responsabilità, le ha tutte sulle sue spalle. Porta le sue e quelle di tutti i suoi collaboratori. Il tuo capo non è un supereroe. Non ha super poteri. È come te, con un briciolo di indole al rischio in più. Ma probabilmente nel tuo ruolo, ne sa molto meno di te. Sei più bravo tu a fare le scelte giuste. E allora dove vedi che lui non ci arriva, arrivaci tu. Fai tu. L’interesse è comune, tuo, suo, della Squadra e di tutte le famiglie che vi circondano.

Facciamo questo sforzo assieme. Prendiamoci la Responsabilità delle nostre azioni. Aiutiamoci. Decidiamo ed Agiamo. Tutto andrà avanti alla grande e lavoreremo tutti meglio, assieme.