La Curiosità

Ogni giorno ci troviamo a svolgere mansioni, raggiungere obiettivi o risolvere problemi. E per fare queste attività abbiamo bisogno prima di ricevere degli insegnamenti e poi di metterli in pratica. Mentre impariamo siamo stimolati dalla novità. E poi? Non si finisce mai di imparare! Ma certo che conosci questa frase molto bene anche tu. A forza di sentirla ce l’abbiamo scolpita in testa. Però mi chiedo: quanto siamo soddisfatti di quello che facciamo? E di come lo facciamo?

Abbiamo tutti delle attività che ci piaccio ed altre meno. Per le prime, sono certo che impieghi il massimo impegno ed ogni energia disponibile. Ma per le altre? Come possiamo essere felici se non facciamo ciò che ci piace?

Mi sono soffermato più volte a pensare a questo quesito. Vorremmo fare solo ciò che ci piace, ma certo! Ma purtroppo non è possibile. Dobbiamo fare anche le attività che ci sono meno affini. Però, non scoraggiamoci, possiamo fare in modo che quella parte di attività che ci stimolano poco, o che addirittura detestiamo, le trasformiamo in attività più attinenti a noi. Vuoi sapere come?

Bene, la bella notizia è che quello che ti serve ce l’hai già! La parte forse un po’ più difficile è che magari la devi un po’ allenare. Ok adesso ci arrivo, ho capito, sei curioso. Ma eccola, vedi? La stai già utilizzando. Sto parlando proprio della Curiosità.

La Curiosità è un istinto eccezionale. È tutto ciò che ci serve per scoprire qualcosa di nuovo. È energia, passione, entusiasmo, soddisfazione. È lo stimolo per agire con positività. Capire ciò che si sta facendo e, soprattutto, il perché lo si sta facendo.

E qui siamo arrivati al motivo che mi ha scatenato la voglia di scriverti. Mi capita di interagire con persone con le quali affronto nuovi progetti o con le quali risolvo problemi. E ciò che mi spiace è quando vedo il loro sguardo indifferente. Leggo la mancanza di curiosità dai loro occhi. Quando sono spenti, c’è la mancanza del voler mettersi in gioco, di affrontare una nuova sfida. Mentre, quando brillano, c’è la voglia di scoprire, di saperne di più, di capire e di approfondire.

Può essere che la curiosità non scatti per mancanza di tempo, per pigrizia, ed anche per imbarazzo. Soprattutto in questo ultimo caso, avere maggiori informazioni necessita il fare domande, intervenire in un discorso, chiedere spiegazioni. Ed alcune volte le persone si spazientiscono anche se si fanno troppe richieste. Però, se non conosciamo il perché si fa qualcosa o come viene fatto, come possiamo divertirci in quello che facciamo? Quindi dobbiamo essere assetati di sapere. Voler conoscere nel profondo l’argomento e padroneggiarlo.

Questo ci fa sprizzare l’energia per tutto il corpo. Ci sentiamo più sicuri di quello che facciamo, abbiamo fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità, oltre che svanire le paure nell’affrontare gli ambiti più ostici.

E allora, come un segugio, fiuta ogni informazione. Sprigiona la tua curiosità senza imbarazzo e paura. Non accontentarti delle risposte superficiali. Risveglia la tua voglia di sapere e sarai soddisfatto e sicuro in quello che fai e come lo fai.