La conoscenza di un’azienda è la somma delle esperienze, delle ricerche, degli errori e delle innovazioni che le sue Persone hanno vissuto e praticato, e cresce tanto più le Persone la condividono tra loro.

La conoscenza è il motore di un’organizzazione e garanzia di continuità, cioè permette, oltre che di crescere ed evolvere, di essere un progetto di lungo periodo, costruendo basi sempre più solide. Inoltre, è parte fondamentale del patrimonio aziendale.

Quindi, quando le Persone trasferiscono la propria conoscenza tra di loro, in modo formato e continuativo, l’azienda migliora. Ma, incentivare lo Scambio di conoscenza tra le persone dell’organizzazione, è tutto quello che possiamo? O possiamo sostenere altre attività?

Un po’ di tempo fa, due Persone della nostra azienda, Lara e Monica (le riporto in ordine alfabetico) hanno proposto l’idea di creare un gemellaggio con un’altra azienda del nostro gruppo. Quello che hanno pensato è stato veramente magnifico: organizziamo una giornata presso di noi, nella quale ospitiamo persone di un’altra organizzazione, per scambiare esperienze e conoscenze per reparti, e poi facciamo, viceversa, la stessa esperienza da loro.

Ti racconto perché questo è accaduto. Alcuni dei nostri team avevano il desiderio di sapere se il loro lavoro, i metodi ed i processi, potessero essere svolti in un modo ancora migliore. Da questa esigenza, Lara e Monica hanno selezionato i 4 team (Industrializzazione, Modelleria, Produzione e Taglio) che più dimostravano questa esigenza ed hanno proposto di incontrare le rispettive persone dei medesimi team di un’altra azienda.

Ma non solo! Hanno pensato che per assorbire quanto più possibile, bisognava anche essere sul luogo dove il tutto accade, e quindi hanno ideato un gemellaggio. Un duplice incontro, prima in un’azienda e poi nell’altra, per cogliere da ciascuna le opportunità di miglioramento e cambiamento.

La cosa che mi ha più entusiasmato è che hanno fatto tutto loro. Hanno pensato a come svolgere la giornata, hanno fissato degli obiettivi, hanno stilato un programma, hanno condiviso l’idea con le altre persone dell’azienda e hanno strutturato gli incontri per non perdere tempo ed essere sia efficienti sia efficaci.

La sera erano stanche e felici. Non è stato per nulla facile. Sia perché era una nuova esperienza, diversa dalla formazione o da incontri e riunioni, sia perché avevano il desiderio di fare bene, che tutto filasse al meglio. Erano in prima linea, responsabili della loro idea e portatrici di un importante cambiamento ideologico: lo Scambio.

Ora ci sarà la fase due, quando le persone che hanno accolto, andranno presso l’altra azienda e aumenteranno il bagaglio di esperienza già fatta, vedendo e toccando con mano una realtà completamente diversa dalla nostra.

Ritengo che ogni esperienza, di successo o fallimentare, sia sempre un insegnamento e che per sapere se funziona o meno, bisogna provare. Il rischio di sbagliare è sempre dietro l’angolo, ma l’opportunità di imparare ne vale la pena, anzi appaga molto di più, sia per soddisfazione di un obiettivo raggiunto, sia per i risultati raccolti che vanno ad accrescere la propria esperienza e carriera lavorativa.

Brave ragazze! Innovatrici e Audaci! Esempio di una Squadra che sa innovare e crescere. Grazie per aiutarmi ogni giorno con le vostre idee, passione ed impegno. Sempre avanti 😉

Concludo ammettendo che questa è la forza di essere parte di un gruppo, dove le collaborazioni trasversali sono incentivate. Ma lo puoi fare anche tu con qualsiasi altra azienda, reparto, team. Non c’è imbarazzo, non si deve insegnare e tanto meno essere i primi della classe. Basta semplicemente trasmettere quello che si fa e come lo si fa. Ma, soprattutto, vedere, ascoltare e toccare, per poi provare e riprovare, così e solo così avvengono le innovazioni più grandi. Dai prova! E poi fammi sapere com’è andata, sono certo sarà un successo.