Ascoltare

Sappiamo Ascoltare? E tu mi dirai: ma certo! Ma io non intendo se il nostro apparato uditivo funziona, mi sto chiedendo se sappiamo capire quello che le persone ci stanno comunicando con le loro azioni, gesti, espressioni, umori e dialoghi.

Sembra una banalità ed invece è uno dei miei più grandi difetti. Ora te ne parlo descrivendo i pensieri che ho fatto, questo mi aiuta a rifletterci e migliorare.

Cos’è Ascoltare? Ascoltare significa fermarsi e capire in modo profondo quello che una persona vuole trasferire, interpretando anche quello che non sa o non vuole esprimere.

L’Ascolto vero si fa sentendo le parole, i suoni, i rumori e le musiche. Ma lo si fa anche osservando, toccando, assaporando, odorando. Perché Ascoltare significa comprendere e ricevere, con ogni mezzo, ciò che ci viene trasmesso. É una vera e propria arte!

E sai cosa non va bene nel mio Ascoltare? Ci penso da un po’ di tempo e sto tentando di migliorare, ma dove ho ancora parecchio da imparare è sul tempo, sulla concentrazione e nella modalità. Proviamo a riflettere assieme su questi tre aspetti.

Siamo sempre indaffarati e cerchiamo di gestire il nostro tempo al meglio, organizzando le priorità e tagliando gli sprechi. Ma quanto è importante dedicare tempo per l’Ascolto? E per Ascolto, intendo, quello che ti ho premesso all’inizio, quello profondo, analitico. Nel mio caso devo ammettere poco ed è un qualcosa che mi manca e mi fa essere irrequieto. In azienda ho creato dei momenti di ascolto come il Colloquia (uno ad uno), il Team Lunch (a team) e gli Speech (l’intera Squadra). Conosco l’importanza di Ascoltare. Mi serve Ascoltare. Le Persone esprimono cosa non funziona, le soddisfazioni, gli obiettivi, i punti di miglioramento, gli stati d’animo ed io non sto dedicando loro il tempo necessario. E non lo posso delegare, è un mio dovere! Devo riorganizzare e bilanciare il mio tempo tenendo conto che l’Ascoltare ha una priorità molto alta.

Trovato il tempo, bisogna essere anche completamente dedicati all’Ascolto, concentrati. Inutile Ascoltare ed avere la testa altrove. Non è Ascoltare. E pensa che alcune volte, mentre sembra che sto ascoltando ed invece sono assorto da altri pensieri, me ne rendo anche conto, ma egualmente ascolto superficialmente. E questo non va bene! Devo imparare, piuttosto, a dire: guarda, ora non ci sono con la testa – e poi, però, ricordarmi di ritornare sull’argomento.

Infine, come Ascoltiamo le persone (modalità)? Quando si sta interloquendo, dobbiamo lasciar parlare gli altri, senza voler trarre sommarie conclusioni, pensando di aver già capito il fine del discorso. Anche se abbiamo intuito e vorremmo sbrigativamente arrivare al dunque, dobbiamo avere la calma di cogliere i particolari del confronto in atto. Se badiamo solo alla sostanza, è come rinunciare a tutte le informazioni ricche di spunti che possono anche modificare quel messaggio che avevamo interpretato. Inoltre, un mio difetto è che tendo a finire i discorsi degli altri o, peggio, interromperli. Sono impaziente di esprimere la mia opinione, ma, così facendo, riduco alle persone che stanno comunicando con me la possibilità di esprimersi nel migliore dei modi.

Ti assicuro che mi sto impegnando per migliorare e che ogni consiglio mi darai, mi sarà molto utile e … lo Ascolterò 😊 Quando noterai che non ti sto Ascoltando, fammelo capire, dimmelo apertamente, solo così imparerò ad Ascoltare meglio, pienamente.