La Strategia

La crescita aziendale è un processo che richiede la convergenza di molte componenti, tramite un progetto ben chiaro (vision e mission), la condivisione dei principi aziendali,  la crescita professionale delle persone ed il miglioramento dei processi e delle metodologie, tramite strumenti sempre più performanti ed innovativi.

Però, quando la situazione cambia improvvisamente in VUCA (acronimo inglese di Volatile, Incerto, Complesso, Ambiguo), sono richieste abilità straordinarie che devono interagire velocemente tra tutte le persone che partecipano all’organizzazione, generando idee ed innovazioni che sono in grado di reinventare completamente il business ed il flusso del valore.

L’intuito e la volontà delle persone sono l’energia, ma la Strategia è la strada da percorrere. Ed ogni strada inesplorata non è semplice da percorre se si è soli, per questo la voglio condividere con voi, perchè possiamo assime scambiarci opinioni e consigli.

La nostra Strategia aziendale attuata prevede nel breve:

  • Allineamento
  • Mindset
  • Processi, Metodi e Digital Trasformation

 

Allineamento

Ogni cambiamento non è un evento epocale, ma un processo in continuo divenire, per questo il primo passo da fare perché possa attuarsi è eliminare la paure che lo ostacolano.

Le paure esistono perché non conosciamo ciò che accade e creiamo delle difese per proteggere il nostro status quo.

Per sconfiggere le paure dobbiamo allineare le conoscenze: se tutto il team è formato sui medesimi argomenti e capisce gli ambiti nei quali sta agendo, non temerà di non sapere, ma, al contrario, saprà padroneggiare ogni esperienza collaborando e scambiandosi reciprocamente conoscenze.

Per questo, il nostro primo passo è stato percorrere assieme un piano di formazione, da noi redatto e condiviso, sugli argomenti dell’innovazione, acquisendo concetti base, ma utili per sapere come orientarsi in questa nuova era.

 

Mindset

Il passo successivo richiede un ripensamento dell’organizzazione legato ad un minore controllo top-down e ad una maggiore responsabilizzazione delle persone che devono lavorare per obiettivi, facendo leva sull’auto-organizzazione.

Questo richiede un cambiamento che prima di essere tecnologico è soprattutto di mentalità, predisposizione, apertura e priorità. Un salto che deve essere compiuto in un breve periodo di tempo per essere efficace. Ci siamo dati 3 mesi (sfida ardua).

Vi riepilogo sinteticamente i passi da compiere, che ritengo essenziali, per la diffusione di un mindset condiviso. Fortunatamente, una buona parte di queste attività, nella nostra azienda, sono già in atto da tempo:

  • Customer-Centricity: saper cambiare modo di pensare, comunicare e agire, struttura, processi, ruoli, competenze e tecnologie, per cogliere le opportunità e concentrare la produzione del valore verso il cliente, anziché verso gli interessi personali o dell’organizzazione
  • Proseguire con la Formazione estesa a tutto il Team, partendo dai principi, per proseguire con metodologie e tecniche
  • Avere uno scopo significativo: MTP (Massive Transformative Purpose).
  • Trasparenza Radicale: informazioni visibili a tutti, comprese le performance, l’andamento dei team e gli O&KRs
  • Rispettare i Valori aziendali che sono stati condivisi
  • Feedback, sia interni tra colleghi, sia esterni con clienti e fornitori. Forniscono la base per la resilienza di persone e organizzazione, oltre che essere una metodo di apprendimento
  • Sincerità Radicale, conoscere e saper capire le persone con le quali si collabora, con empatia, esprimendo sinceramente ciò che si pensa e fornendo feedback chiari e diretti.
  • Lean Thinking. Partendo dai sui principi dove oltre il produrre valore per il cliente, si devono revisionare i processi, creare un flusso continuo di valore, tirare la domanda dei prodotti (pull) e aspirare alla perfezione
  • Applicare metodi Lean di Problem Solving, i cui requisiti sono la proattività delle persone e il loro coinvolgimento
  • Networking: creare relazioni con altre persone dove si instaura uno scambio di collaborazioni, aiuti, competenze ed esperienze. OpenInnovation
  • Network di Team: autonomi, multidisciplinari, multifunzionali
  • Sperimentazione continua: portare innovazione continua, cioè avere dimestichezza con l’incertezza e l’ambiguità
  • MVP (minimum viable product) o prototipo, cioè produrre il minimo necessario per dare la massima soddisfazione al cliente (legge 80/20)
  • BigData: i dati alimentano le idee e separano il valore dalle supposizioni. Sono il nuovo motore dell’azienda
  • Accettare gli Errori, perchè gli insegnamenti vengono da quelli. L’impatto degli errori è mitigato da interazioni continue di miglioramento (Kaizen)
  • Innovazione, nasce ovunque con challenge, hackathon, brainstorming e ogni attività che possa generare nuove idee, oltre che promuovere la sperimentazione
  • Piattaforme modulari: create al servizio di ciascun team, con le tecnologie necessarie per svolgere le attività, si integrano tra team e network esterni
  • MVB (minimum Viable Bureaucracy): limitare la burocrazia esclusivamente alla normativa vigente. Si devono svolgere solo le attività strettamente necessarie con il minimo sforzo ed il minor impegno di tempo, persone e risorse possibili
  • Massimizzare il lavoro fatto: Agile significa lavorare più intelligentemente, non più duramente. Non si tratta affatto di fare più lavoro in meno tempo, ma di generare più valore con meno lavoro.

 

Processi, Metodi e Digital Trasformation

Interiorizzato il Mindset, per affrontare le numerevoli sfide che ci troveremo davanti, siamo pronti per applicare le conoscenze acquisite.

Partiamo con il rivedere tutti i processi aziendali, facendo emergere le competenze del team, collaborando con sinergie esterne all’azienda e sperimentando.

Ogni processo, oltre che può essere necessario reinventarlo completamente (Kaikaku), sarà sicuramente zeppo di sprechi che devono essere eliminati. Analizzando ogni singola attività, rimetteremo tutto in discussione, riprogettando il flusso del lavoro in un modo più performante, funzionale, veloce ed economico, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze del cliente. Per fare questo utilizzeremo le varie metodologie acquisite dalle conoscenze della Lean e dell’Agile.

Solo in fine, approderemo alla Digital Trasformation. Devo ammettere che la nostra azienda è già ben equipaggiata e disponiamo da tempo di svariati prodotti digital (sia hard sia soft), ma questo è un settore dove l’evoluzione è esponenziale e quindi sono necessari investimenti continui, oltre che valutazioni veloci e frequenti nel cambio di una piattaforma, di un prodotto o di uno strumento, per altri più innovativi e performanti.

Vi chiederete: perché ci racconta nel dettaglio tutta la loro strategia?

La risposta è semplice: abbiamo bisogno di tutti voi per raggiungere i nostri obiettivi, le persone in azienda sono la prima fonte, ma assieme a loro lavorate tutti voi che con il vostro know how, meglio se allineato al nostro, possiamo raggiungere qualsiasi traguardo.

Pertanto, siamo aperti a ogni confronto, suggerimento, collaborazione, perché solo così potremo progredire ed evolvere continuamente.